In aria di cambiamenti è successo che ho cambiato anche punto di vista: son passato dall'ovetto al seggiolino, con tutto quello che comporta!
Penso di averci guadagnato, anche se adesso non ho più il tartan davanti agli occhi.
Passo i miei viaggi a vedere cose che prima non sapevo esistessero: il distrubutore di benzina, l'autolavaggio, le cacche degli uccelli sul vetro.
Poi c'è di bello che finalmente vedo mio padre che guida, e quello che c'è davanti.
Spero di fare presto un bel viaggio per i dintorni di Roma, magari sfociando in Toscana o Sardegna, per godere dei bellissimi paesaggi...
Per adesso mi devo accontentare del tragitto cittadino.
Nessun commento:
Posta un commento