icsbocse

Ho scoperto un nuovo apparato in casa: tu prendi in mano un aggeggio con tanti pulsanti, spingi a caso e sul televisore appare un pupazzetto, con le sembianze di mio padre, che gira e balla.
Spostando delle leve a caso e spingendo altri tasti appaiono varie cose tra cui un tizio, con una maglietta blu e oro, che insegue una palla e con un altro tizio, vestito di giallo, che sta davanti a una rete...

Non so perchè, ma ogni volta che pigio un tasto verde il primo tizio da un calcio alla palla e il secondo si tuffa per prenderla, ma non sempre la acchiappa!

Tra le altre stranezze c'è un omone muscolosissimo che spara a tizi che sembrano locuste; a volte li taglia pure a pezzi con una specie di motosega, e schizza sangue dappertutto.

Non penso che questo sia molto educativo, ed infatti presumo che prima o poi verrà cambiato con qualcosa di più soft, tipo i cloni che attacano i droidi.

Quello che non capisco è perchè ogni volta che mi capita di assistere a queste rappresentazioni con mio padre lui si chieda come faccia uno gnomo malefico di tredici mesi a batterlo a calcio!

Misteri della scienza...

Tredici

Ebbene si, lo so che dopo l'anno non si contano più ma che ci volete fare, sono un sentimentale.

E quindi oggi sono tredici mesi che sono in questa landa disperata.

E per coronare il tredicesimo mese ho portato a casa un po' di virus nuovi per condividerli con la famiglia: papà si è preso la bronchite e mamma il raffredore, ma hanno deciso di scambiarseli per non farsi mancare niente.

Per quanto riguarda la numerologia c'è chi pensa che il tredici porti sfortuna (e derivi dall'ultima cena dove a tavola erano tredici) oppure fortuna (dal numero legato al pronostico del totocalcio), comunque ve lo dico domani (e per fortuna che oggi non è venerdì).

Per la cronaca ho messo il quarto dente e quindi i miei hanno deciso che per festeggiare oggi mangeremo impepata di cozze.
Non so se fanno acidità con il latte, ma mi informo....

Tosse!

Sono le 2.30 di notte.
In tutta la casa non si ode un respiro.
Tutte le luci sono spente.
Tutto tace.

Quando, d'improvviso, si sente un colpo di tosse, leggero, quasi impercettibile.
Passano cinque minuti ed un altro gli risponde.
Due minuti ed un terzo si aggrega.

I sessanta secondi che separano il rientro del primo colpo di tosse scorrono veloci, rincorsi dai trenta del secondo; quando, quindici secondi dopo, il terzo, fragoroso e cavernoso, si impone sugli altri due.

E' la dichiarazione di guerra!
Le gole ardono, il muco fuoriesce.
Si rischia a più riprese lo strozzamento, ma la battaglia è senza esclusione di colpi: chi assalta in maniera ritmata, chi con un primo forte seguito da tre brevi e leggeri, chi invece parte piano con un crescendo rossiniano.

Sono ormai le quattro quando si ode il campanello della porta suonare: è il dipartimento di stato per le malattie contagiose!
Hanno deciso di isolare tutto il quartiere e mettere la quarantena, peggio di "Virus letale".

Un'altra notte insonne è passata, ma stasera si replica.
State collegati!

Da ovetto a seggiolino!!!!

In aria di cambiamenti è successo che ho cambiato anche punto di vista: son passato dall'ovetto al seggiolino, con tutto quello che comporta!

Penso di averci guadagnato, anche se adesso non ho più il tartan davanti agli occhi.

Passo i miei viaggi a vedere cose che prima non sapevo esistessero: il distrubutore di benzina, l'autolavaggio, le cacche degli uccelli sul vetro.

Poi c'è di bello che finalmente vedo mio padre che guida, e quello che c'è davanti.
Spero di fare presto un bel viaggio per i dintorni di Roma, magari sfociando in Toscana o Sardegna, per godere dei bellissimi paesaggi...

Per adesso mi devo accontentare del tragitto cittadino.

Nido

Ieri, d'improvviso, mi è apparso al nido l'ultima persona che mi immaginavo: il mio papà!

Stavo giocando bello bello sul mio girello (lo so, ancora non cammino, ma che volete!), quando sento da lontano una voce cavernosa ma a me amabile che dichiara il mio cognome!
Le signorine non proferiscono verbo, ma intuisco che si stiano chiedendo chi sia l'essere e soprattutto a chi appartenga quell'epiteto.
La voce questa volta, forse capendo, pronuncia il mio nome e le stesse, gentilissime, lo indirizzano dalle mie parti.

Dopo poco vedo la faccia barbuta di mio padre che si affaccia dal vetro e scruta, da dietro gli occhiali, il pupame alla mia ricerca.
I suoi occhi si fanno due fessure e con fare indagatore e viso tirato passa in rassegna tutti i miei compagniucci, sorvolandomi.
Ma dura solo un istante!
I suoi occhi, come saette, ritornano su di me, le pupille si allargano e il viso, da tirato, diventa solare.
La bocca si allarga in un sorriso che sfocia in riso e mugolii.
Io, dal canto mio, mi fermo con il mio girello, alzo le mani dai manici e sollevo le braccia verso di lui, ridendo al contempo.
Passiamo due minuti buoni a ridere e chiamarci, provocando lo stupore e l'ilarità di tutta la classe; alla fine lui mi dice "aspetta che faccio il giro e vengo".

Lo vedo infine ergersi in tutto il suo metro e ottanta sopra la porticina, tento qualche timido passo nella sua direzione e mi accorgo che mi viene facile: è un buon stimolo per camminare!
Una strana forza mi solleva da terra (raggio traente?) e, come per magia, vengo catapultato verso le sue braccia aperte che si chiudono su di me.
Ridiamo insieme e lui mi bacia sulla testa e nelle guancie, facendomi sobbalzare su e giù.

Si avvicina la signorina portando la mia carrozzina e parlando con il mio papà, che si scusa. Non sapeva proprio come comportarsi!!!!!!

Raccoglie le mie ultime cose e poi si dirige verso l'uscita con me ancora in braccio: adoro sentire il suo odore ed essere pizzicato dalla sua barba sfatta.

La sua stretta è calda e possente, mi sento protetto e so di poter fare di tutto.

Mi adagia nella carrozzina e mi assicura che andremo al parco a divertirci. Non vedo l'ora: altalena, cavalluccio, scivolo e passeggiata!

Arriviamo alla macchina e mi mette nel mio seggiolino. Sono eccitatissimo!

Lo vedo sedersi al posto di guida e partire.

Poi il buio!

Mi sono risvegliato nel mio lettino. Forse ero troppo stanco. Ma spero che oggi si replichi!

Buona Pasqua!!!

Capisco che il momento è tra i più drammatici in Italia, e forse io rappresento solo una goccia nell'oceano, ma volevo fare a voi e a tutti, in special modo alle vittime del terremoto in Abruzzo, i miei più cari, sinceri e sbavocchiosi auguri di Buona Pasqua.

Rinnovo l'appello fatto da altri (e a cui io fino ad ora non avevo aderito, ma per pigrizia) a donare con il numero 48580 x sms da cellulare e fisso, oltre a tutte le altre forme di sostegno.

Nei commenti di Upi sono elencate tutte.

Papà domani, rimessi i panni scout, sarà a dare una mano con i suoi amici!

Muffa!

Ma che cosa succede, ultimamente???

Sono due giorni che non vedo mio padre, mamma a spizzichi e bocconi, ho cambiato domicilio e ci sono sempre le solite due persone a tenermi compagnia!

Gira voce che nella mia casetta ci sia la muffa, e conseguentemente debbano fare dei lavori per levarla (dicono definitivamente...)

Mio padre spola tra lavoro e casetta per vedere e sistemare il tutto; mamma spola tra lavoro e nuovo domicilio per seguirmi; ed io sto con la nonna e la bisnonna materne: purtroppo non reggono i miei ritmi ed ogni tanto cedono...

Sembra che oggi si riesca a rientrare, dopo che papà avrà pulito tutto ciò che resta e rimontato i mobili, ma mamma dice che con il mio raffreddore, la tosse e la reazione al vaccino farebbe prima a portarmi al lazzaretto (insieme a mio padre, che sembra abbia un piede nella fossa).

Stasera sapremo se il cambio di domicilio è provvisorio o definitivo...

Le Banana mi fanno acido!

Ma io dico!!!
Ma è possibile!!!

Eppure glielo detto miliardi di volte!!!!!

Se c'è un frutto che non sopporto sono le banane!!!!!

Poi per colpa di *Upi* mi tocca sorbirmi pure la versione musicale!!!!

Si è iniziato con questo, poi siamo passati a questo e adesso mio padre ha tirato fuori tutto il repertorio anni 70-80!!!!!
(uai em si ei!!!!!!!)

L'unica cosa bella è che il video di "Cruel Summer" degli Ace of Base sia stato girato a Roma - EUR!!!
(US)
(UK)

"It's a cruel, cruel summeeeeeeeeer!"



P.S. x la bellissima Upi
Le cose, a mio padre, gliele devi spiegare come fosse un neonato!!!!!!
Altrimenti il controllo mentale che ci sta a fare!!!!

Silenzio

In questo momento non posso che esprimere solidarietà con le vittime del terremoto e non aggiungere altro!

Il resto è noia!

Potere dell'Acqua!

Dopo l'interruttore non poteva che capiatrmi sottomano il rubinetto!

E adesso capisco perchè dicano sempre di non lasciare giocare da soli i bimbi nella stanza dei sanitari; altro che saponi, acidi e veleni: l'unica cosa che gli adulti devono temere sono i rubinetti.

Ieri stavo gattonando tranquillo per la casetta, con mio padre intento a vedere alcune cose su internet.

Arrivo in questa bellissima stanza, con specchi, asciugamani e bilancie, e cosa vedono i miei occhiucci: una specie di guscio spaziale bianco, con un timone d'acciaio e un cannone a getto.
Apro questo canonne e dalla sua ogiva fuoriesce un getto di acqua che colpisce il muro di fronte.

Bellissimo! Ci ho messo la mano davanti ed ho sparso il tutta la stanza questo liquido denso.
Poi, non contento, ho iniziato a dirigere il getto ovunque potessi arrivare.
Quando mio padre è arrivato lo ho accolto con la mia più sonora risata, anche se ero tuttto zuppo: se si chiama "bagno" un motivo ci sarà, o no?

Potere della Luce!

Sto sperimentando i miei nuovi poteri, venuti fuori con l'anno di età:
- riesco a comandare più persone alla volta (con i nonni esce benissimo!)
- riesco a decidere a che distanza lanciare il pappone (con i piedi è uno spettacolo)
- riesco a chiamare i miei nei momenti meno opportuni (il mio orario preferito è le 2 di notte)

Ma quello in cui sono insuperabile è il controllo della luce!

In piena notte riesco con la sola forza del pensiero (e della voce) a far sembrare mezzogiorno!
E il tutto quando fuori non vola una mosca!

L'ho sempre detto che la Forza scorreva potente in me!