sabato 27 dicembre 2008

Nove mesi


9 mesi!

Sono passati nove mesi dalla mia nasacita.
Di conseguenza oggi eguaglio il periodo che ho vissuto dentro e fuori.

E devo dire che entrambi i lati hanno i loro pregi e i loro difetti.

Dentro ero caldo, nutrito e facevo come mi pareva, specialmente quando spingevo sulla vescica del totano: è lì che ho iniziato a sviluppare il controllo mentale che ora detengo!

Fuori, di contro, ho molta più interazione con il mondo e ogni giorno è una nuova scoperta: esistono due genitori (per i più fortunati) e nonni, nonchè un numero imprecisato di zie e zii, recentemente ho ricevuto molti regali, ma la cosa più bella sono le carte da regalo, che stropiccio in continuazione (e, a volte, tento pure di ingoiare). Ho conosciuto altri nani come me, ma l'interazione si è fermata al corcarli di botte. Godo di un amore incondizionato dei due esseri che mi si accompagnano, anche se ultimamente stanno ponendo troppi paletti.

Il contro di tutto ciò è che il nutrimento è saltuario e gli acciacchi frequenti, ma penso di poterlo sopportare: ciò che proprio non sopporto è l'avere sempre aria nel pancino, oramai sono un dirigibile.
Ma la regina di Sparta ha promesso che presto passerà, anche perchè l'orso e il totano hanno già preparato le armi per terminarla (ed io non dormo una notte intera dalla nascita!)

A presto.

lunedì 22 dicembre 2008

Prato personale...


L'altro giorno, dopo l'esondazione dele Tevere (vivo a Roma, per chi non lo avesse capito) i miei si sono preoccupati che pure il mio parco giochi non fosse più agibile e di conseguenza hanno deciso di farmi un prato tutto per me, addirittura dentro casa!!!!

Papà (per me rimane ancora l'orso peloso, ma presto riuscirò a chiamarlo per nome) è andato allo Stadio Olimpico, dove giocano due squadre: la formellese e la trigoriana, e ha estirpato 4 mq di tappeto erboso.
O almeno avrebbe dovuto essere erboso: è meno duro del marmo che abbiamo in casa, ma non morbido come il piumino del letto o il fondo della cella di sicurezza (i miei lo chiamano box???).

Ieri, per fare un esempio, ho testato la consistenza e mi sono adagiato a testa indietro: per essere duro è duro, ma il mio penso sia solo spavento.

Comunque questo nuovo prato mi è servito per finalmente gattonare per casa: con un quadrato di 2 x 2 metri ho spazio a volontà, solo che poi arrivo a sera stanco e distrutto.
Secondo me il loro subdolo scopo è quello di stancarmi così la smetto di fare ogni giorno le due di notte e li faccio dormire, ma devono ancora fare i conti con le mie risorse energetiche nascoste.
Stanotte chatto con il mondo. Vi aspetto numerosi!

mercoledì 10 dicembre 2008

Appendici


E' da un po' di giorni che provo ad avere un maggior controllo del mio corpo, ma a quanto pare è particolarmente difficile.

Fino ad ora ho scoperto di avere due strane cose alla fine delle braccia: il totano e l'orso le chiamani mani e stanno spiegandomi come funzionano.

Mamma ogni giorno conta da 1 a 5, mio padre prende 3 mandarini e li fa volteggiare per la cucina (che adesso deve essere ritinteggiata per la terza volta).

Quindi mia madre è una domatrice (e mio padre dice pure dominatrice), mio padre un giocoliere e io un pagliaccio: possiamo mettere su un circo!

Ho provato pure a togliermele, ma rimangono appiccicate; però sono buone da succhiare, ottimo paliativo alla tetta e al ciuccio.

Ho anche altre due cose, che dovrebbero chiamarsi piedi, ma l'orso dice che sono troppo grasso per arrivarci: stanotte lo termino con la Forza, tra atroci dolori e contorcimenti e lo faccio volteggiare per la casa (La demo de "Il Potere della Forza" è troppo forte ;-) ).

Adesso vi lascio: vado in chat con una mia nuova conoscienza...

venerdì 5 dicembre 2008

Certe notti


Certe notti ti chiedi se saranno notti belle o notti brutte.
Certe notti sai come le passerai: sveglio a tener svegli altri.
Certe notti sono notti che non augureresti mai, neanche al tuo peggior nemico.

Specialmente se in quelle notti dormi 10 minuti e strilli 50.

Ebbene stanotte è stata una di quelle notti.
Avevo un drago nell'intestino, che generava barriti e sbuffi.
Purtroppo questo drago dormiva 10 minuti e per 50 (ed oltre) stava sveglio.

Ed io ho tenuto svegli tutto il palazzo, tre quarti del quartiere e mezza città.

Adesso, fortunatamente, sto riposando un poco (si vede che il drago è in trasferta), ma non è detto che vada così per tutta la giornata.

State collegati per ulteriori sviluppi... altrimenti leggete la cronaca nera!

mercoledì 3 dicembre 2008

Commessi...


Il bello del mattino è che la gente non ha ancora carburato, e quindi si lascia sfuggire le meglio cose.

Sempre il bello recita che, se un cliente entra in un centro commerciale all'apertura i commessi, ancora non carburati, non lo considerano e continuano con le loro storie.

Se poi il cliente ha 8 mesi lo scambiano per un peluche e lo considerano parte dell'arredamento e continuano a parlare di ciò che hanno fatto la sera precedente senza filtri e censure.

E' per questo che io la mattina presto me ne vado in giro: si sentono certe perle che lasciano stupiti e sbigottiti.

A seconda della platea si assistono ai seguenti racconti.
Solo maschi

  • Partite di calcetto che sembrano la finale di champions league tra Real Madrid e Mancester United (i superstiti sono nel reparto traumatologico e al cranio lesi).

  • Cene e post cene degne dei meglio film porno con star internazionali.("Rocco me chiama per ave' le dritte!").

  • Partitone a giochi di ruolo con solo critici (propri) e fumble (degli altri, soprattutto il master).

  • Corse in auto e inseguimenti mozzafiato su ogni similstrada della Capitale (e storia rocambolesca di come si sia riusciti a seminare la pattuglia di turno).


Sole femmine

  • Cene romantiche da far cariare i denti anche ad uno sdentato e far morire le persone di iperglicemia (astenersi diabetici).

  • Filmoni strappalacrime in cui lui muore di morte violenta e lascia lei inconsolata e con prole numerosissima, oppure lui ritrova lei, ancora illibata dopo cinquantanni e giovane come se ne fossero passati solo uno, dopo che ha passato la vita in compagnia di varie pornostar che non gli hanno lasciato nulla ma tolto tutto (dove devo mettere la firma!!!!) per trovare in lei il vero amore ma che viene investito da un autoarticolato con rimorchio mentre attraversava sulle strisce nell'unico passaggio pedonale del deserto del Nevada (che è piatto).

  • Spettegolezzi sulla ex del proprio ragazzo, incontrata casualmente il giorno prima mentre si stava facendo compere, dove la ex è trenta chili più grassa, ha le borse sotto gli occhi, veste da schifo non sapendo abbinare due colori e con un taglio di capelli che in confronto cugino Itt stava una meraviglia (quando in realtà aveva una mise strepitosa, un taglio alla moda, una linea stupenda ed una agilità felina su tacchi a spillo da trenta cm che ha fatto incriccare il collo del ragazzo e gli ha lasciato una bava da lumaca lunga tre metri, non li ha degnati neanche di uno sguardo e lo ha salutato con un cenno salendo sulla sua automobile modello unico ancora non in produzione).

  • Serate orgiastiche con il proprio ragazzo con numeri da circo (mentre lo stesso ammette di essere finalmente riuscito a mettere il record e finire il gioco sulla sua consolle).


Miste

  • Incomunicabilità tra i sessi.



Ma la cosa più spettacolare di tutte è quando ti avvicini a loro, che siano maschi o femmine, e chiedi informazioni: riescono a spaziare tutta la scala cromatica con colori non presenti nemmeno nella palette delle donne (devo ancora capire che colore sia il "panna acida al limone", per me rimane bianco sporco quasi avorio), spalancano gli occhi e la bocca in simultanea e in alternanza, rimangono di pietra qualche minuto per capire (e chiedersi "ma avrà sentito; tutto; e con tutti i particolari?" ma soprattutto "da quanto stava qui???") chi è quel puffo, alto 80 centimentri che hanno davanti e che vuole.

Dopo, con una colorazione magma sul viso e la voce ridotta a un sibilo, ti danno una risposta sbiascicata balbettando e si vergognano per quello cha stavano dicendo.

Tu ti allontani con un sorriso (sdentato) in faccia e pensi "Ma perchè ci cascano sempre? Eppure non sono trasparente!"

lunedì 1 dicembre 2008

Avvento


Sembra che in questo periodo inizi la transumanza verso posti ameni...
Già in due blog che seguo quotidianamente gli attori si sono recati presso la Fabbrica dei Kaminoani (IKEA).
Ovviamente ogni centro commerciale si attrezza di conseguenza...
C'è chi veste i propri commessi come puffi con i cappelli rossi in testa.
Altri che sono costretti a ricorrere alle forze dell'ordine *malvagerrime* per districarsi tra la gente.

Ed infine ci sono quelli ti accolgono con una renna, un tipo vestito di rosso sopra una slitta e tanti nani malefici vestiti di verde tutti attorno...

Tu ti appropinqui al tizio, ti siedi sulle sue ginocchia e gli spifferi ciò che vorresti per Natale.

Data la mia natura calma e pacata, e dato che il rosso è il mio colore preferito, ho deciso di trattare il figuro come tratto il Totano: mi sono adeguato al suo colore, mi sono veramente sforzato, ed ho prodotto una fumante e calda crema per lui.

Peccato che il pannolino fosse messo male (forse quando mi ha preso in braccio si è spostato) e che la tutina avesse lo spessore di un nanometro (dato che sono un nano che pretendete): gli ho lasciato un bel ricordino sulla giacca e i pantaloni.

Non penso l'abbia presa molto bene... ma io, quale Signore dei Sith, o parlo con il responsabile *vero* oppure termino tutti i finti sosia!

Mio padre è avvisato: vediamo che combina il 24 dicembre...